Esame pre-morfologico

Con il termine pre-morfologico si intende un esame ecografico di screening, NON un esame diagnostico precoce. Si effettua fra le 14 e 18 settimane e consente una visualizzazione estesa e precoce della morfologia fetale. Si osservando gli aspetti:
1 – strutturali fetali analizzabili per quella epoca gestazionale per poter cosi arrivare all’esame morfologico con maggiore serenità.
2 – la biometria fetale
3 – la ricerca di soft marker

E’ utile soprattutto per pazienti a rischio intermedio col test combinato o alto rischio che non desiderano effettuare la diagnosi prenatale invasiva ne’ il NIPT.
Durante la sua esecuzione si possono porre sospetti di alcune anomalie fetali ( anomalie maggiori ) prima dell’esame morfologico oppure di soft marker ( anomalie minori ) che aumentano il rischio di cromosomopatie. L’esame pre-morfologico precede come tempo di effettuazione l’epoca di una eventuale diagnosi prenatale invasiva ( amniocentesi ). I limiti dell’ esame sono legati all’incompleto sviluppo delle strutture fetali, dall’anatomia in rapida modificazione e dall’evolutività della normalità e delle eventuali patologie. Tale esame NON può mai sostituirsi all’esame MORFOLOGICO (da eseguirsi sempre intorno alla a 20-21 settimana di gravidanza.

Esame pre-morfologico

Con il termine pre-morfologico si intende un esame ecografico di screening, NON un esame diagnostico precoce. Si effettua fra le 14 e 18 settimane e consente una visualizzazione estesa e precoce della morfologia fetale. Si osservando gli aspetti:
1 – strutturali fetali analizzabili per quella epoca gestazionale per poter cosi arrivare all’esame morfologico con maggiore serenità.
2 – la biometria fetale
3 – la ricerca di soft marker

E’ utile soprattutto per pazienti a rischio intermedio col test combinato o alto rischio che non desiderano effettuare la diagnosi prenatale invasiva ne’ il NIPT.
Durante la sua esecuzione si possono porre sospetti di alcune anomalie fetali ( anomalie maggiori ) prima dell’esame morfologico oppure di soft marker ( anomalie minori ) che aumentano il rischio di cromosomopatie. L’esame pre-morfologico precede come tempo di effettuazione l’epoca di una eventuale diagnosi prenatale invasiva ( amniocentesi ). I limiti dell’ esame sono legati all’incompleto sviluppo delle strutture fetali, dall’anatomia in rapida modificazione e dall’evolutività della normalità e delle eventuali patologie. Tale esame NON può mai sostituirsi all’esame MORFOLOGICO (da eseguirsi sempre intorno alla a 20-21 settimana di gravidanza.