L’isteroscopia diagnostica e l’ecografia 3D

È un esame ambulatoriale importante per lo studio dell’anatomia del canale cervicale , della cavità uterina nonché degli osti tubarici. Grazie a piccolissimi strumenti altamente tecnologici è anche possibile rimuovere aderenze, piccoli polipi o fibromi e correggere malformazioni uterine come i setti. La biopsia endometriale, infine, consente di valutare oltre l’esame istologico classico anche lo studio immunologico e la presenza di stati infiammatori o infettivi. Ad esempio nel caso di ripetuti insuccessi alla PMA o ripetuti aborti spontanei si può effettuare una biopsIa endometriale tra il 19° e il 21°giorno del ciclo al fine di rilevare la presenza di cellule NK e plasmacellule. Questo consente di effettuare eventualmente una terapia mirata per per sostenere al meglio la capacità di impianto dell’embrione.
Nello studio dell’infertilità di coppia, un ruolo importante è rivestito dall’ecografia transvaginale 3D che consente di ottenere la ricostruzione realistica delle strutture esaminate secondo tutti i piani dello spazio (lunghezza, larghezza e profondità). L’ecografia 3D, grazie alla sua elevata specificità e sensibilità (100%), consente una valutazione accurata del fondo uterino e si è quindi rivelata altamente efficace per:
– Diagnosi e classificazione delle malformazioni uterine, miomi e polipi
– Valutazione della riserva ovarica mediante conta dei follicoli antrali
– Mappatura dell’utero in vista di embryo-transfer

L’isteroscopia diagnostica e l’ecografia 3D

È un esame ambulatoriale importante per lo studio dell’anatomia del canale cervicale , della cavità uterina nonché degli osti tubarici. Grazie a piccolissimi strumenti altamente tecnologici è anche possibile rimuovere aderenze, piccoli polipi o fibromi e correggere malformazioni uterine come i setti. La biopsia endometriale, infine, consente di valutare oltre l’esame istologico classico anche lo studio immunologico e la presenza di stati infiammatori o infettivi. Ad esempio nel caso di ripetuti insuccessi alla PMA o ripetuti aborti spontanei si può effettuare una biopsIa endometriaLe tra il 19° e il 21°giorno del ciclo al fine di rilevare la presenza di cellule NK e plasmacellule , Questo consente di effettuare eventualmente una terapia mirata per per sostenere al meglio la capacità di impianto dell’embrione.
Nello studio dell’infertilità di coppia, un ruolo importante è rivestito dall’ecografia transvaginale 3D che consente di ottenere la ricostruzione realistica delle strutture esaminate secondo tutti i piani dello spazio (lunghezza, larghezza e profondità). L’ecografia 3D, grazie alla sua elevata specificità e sensibilità (100%), consente una valutazione accurata del fondo uterino e si è quindi rivelata altamente efficace per:
– Diagnosi e classificazione delle malformazioni uterine, miomi e polipi
– Valutazione della riserva ovarica mediante conta dei follicoli antrali
– Mappatura dell’utero in vista di embryo-transfer